L’Amministrazione Provinciale, in attuazione della legge regionale n. 32/97 e della legge 284/97 eroga servizi in favore di ciechi, sordomuti e ciechi pluriminorati. Alcuni servizi sono affidati in gestione alle associazioni di categoria maggiormente rappresentative quali l’Unione Italiana Ciechi – Sezione provinciale dell’Aquila e l’Ente Nazionale Sordomuti – Sezione Provinciale dell’Aquila, altri sono gestiti direttamente dall’Ente sottoscrivendo convenzioni con personale qualificato. Ai sensi della L.R. 131/1998, la Provincia provvede direttamente o mediante rimborso al datore di lavoro interessato, alle trasformazioni tecniche dei centralini finalizzate alla possibilità di impiego dei non vedenti ed alla fornitura di strumenti adeguati all’espletamento delle mansioni di centralinista telefonico. Ai sensi della L.R. 15/04la Provincia, inoltre, predispone annualmente il “Piano degli interventi per il diritto allo studio per gli studenti in situazioni di handicap o di svantaggio che frequentano l’istruzione superiore”. SERVIZI: per l’accesso ai contributi per il finanziamento degli interventi educativo assistenziali in favore dei non vedenti e dei non udenti , la Provincia deve presentare entro il 31 dicembre di ogni anno alla Regione Abruzzo il programma delle attività educativoassistenziali per l’anno solare successivo.
Non vedenti: (la legge regionale 32/97 individua quali destinatari dei servizi: ciechi assoluti o con residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi, con eventuale correzione)
Sordomuti: ( la legge regionale 32/97 individua quali destinatari dei servizi: sordomuti e sordi prelinguali: coloro che sono colpiti da sordità dalla nascita o contratta prima dell’apprendimento del linguaggio)
Ciechi pluriminorati: (la legge n. 284/97 individua quali destinatari dei servizi persone cieche che presentano ulteriori minorazioni di natura sensoriale, motoria, intellettiva e simbolico-relazionale )
Studenti disabili frequentanti le scuole superiori: L.R. 15/04 – “Piano degli interventi per il diritto allo studio per gli studenti in situazioni di handicap o di svantaggio che frequentano l’istruzione superiore”. L’articolo 88 della legge regionale n. 15 del 26 aprile 2004 ha modificato la L.R. 78/78 “Interventi in materia di attuazione del Diritto allo Studio”, definendo i compiti delle Province previsti dal D. Lgs. 112/98, art 139, comma1, lett. C) e dalla L.R. 11/99, art. 79, comma 2, lett. B), inerenti i servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio che frequentano l’istruzione superiore, tale legge regionale 15/04 ha specificato che i servizi di supporto organizzativo che la Provincia deve erogare sono il servizio di assistenza scolastica qualificata e il servizio di trasporto scolastico. La Provincia, per poter accedere al finanziamento regionale, deve elaborare e deliberare il “Piano degli interventi per gli studenti in situazioni di handicap o di svantaggio che frequentano le scuole superiori”, Piano da inviare alla Regione Abruzzo entro il 30 giugno. Modalità di rilevazione dei bisogni: L’Amministrazione Provinciale, per la elaborazione del presente Piano degli Interventi, predispone e invia a tutti i Comuni della Provincia delle schede di rilevazione dei bisogni per il servizio di assistenza scolastica qualificata (Mod.A); e per il servizio di trasporto scolastico(Mod.B), invitando gli stessi a tener conto delle necessità riscontrate nell’anno scolastico in corso e di quelle dichiarate dal genitore dello studente che si iscrive per la prima volta al grado di istruzione secondaria superiore e a rimetterle debitamente compilate presso il Settore Affari Sociali entro il 30 maggio. Destinatari degli interventi: Destinatari degli interventi di assistenza scolastica qualificata e trasporto scolastico sono gli studenti in situazione di handicap o di svantaggio che ne abbiano fatto richiesta al Comune competente. Si intende per handicap o svantaggio quella situazione, certificata dalla ASL, vissuta da un soggetto in conseguenza di una menomazione o di una disabilità che limita o impedisce la possibilità di ricoprire il ruolo normalmente proprio a quella persona, in relazione all’età, al sesso, al contesto socio -culturale. Modalità di erogazione Le Province erogano ai Comuni che ne abbiano fatto richiesta le somme necessarie per i suindicati servizi così come segue:
Leggi di riferimento -Legge Regionale n. 32 del 9.04.97; Contatti Dirigente del Settore Affari Sociali D.ssa M. Concetta Ruffo 0862.299351 Responsabile del Servizio Ass. Sociale Lina Di Donato Tel. 0862.299352 Fax. 0862.299355 E-mail: sociale@provincia.laquila.it Indirizzo: Settore Affari Sociali, Corso Federico II, 51 - 67100 L’Aquila
Amministrazione Provinciale dell’Aquila Via S. Agostino, 7 – 67100 L’Aquila – Tel. 0862.2991 |
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